BO - LA MUCCA

Da **YESENIA CARTOMANTE** Lun Lug 27, 2020 4:09 pm

DESCRIZIONE DELLA CARTA - La carta mostra una mucca degli Altipiani, Bò (pronuncia bo) che sta in piedi tranquillamente in prossimità delle pacifiche acque di un lago scozzese. In primo piano possiamo vedere mirtilli, una primula gialla; a destra della latticella e una genziana di campo.

Nel mondo dei Druidi il bestiame era di tale durevole importanza per il benessere che doveva essere stato regalato dagli dei. In Inghilterra molte leggende dicono di sacre mandrie di mucca bianche ed in Irlanda, all’inizio, tre sacre mucche uscirono dal mare sulla spiaggia di Baile Cronin. Una era rossa, una bianca ed una nera, perché la mucca è la Dea stessa e rappresenta il suo triplice aspetto di vergine (bianca), madre (rossa) e vecchia saggia (nera).

Con i suoi doni di latte, pelli, corna e cane la mucca era considerata fonte di nutrimento a moti livelli. Il dolce alitare ella mucca era raccomandato per la tisi; il suo sterco come capace cataplasma per guarire ustioni e piaghe. Si dormiva fra le mucche per riscaldarsi e curarsi e se si aveva bisogno di proteggersi dal male, bastava uscire, trovare un luogo in cui aveva riposato una mucca e sdraiarvici tranquillamente dopo avere delimitato l’area tracciando un cerchio tre volte in senso orario.

I Celti valutavano la ricchezza di una persona dal numero di mucche che possedeva. Affitti, doti, sepolture e persino le prestazioni di un Bardo potevano essere pagate in bestiame. In Irlanda, il figlio di un conte poteva essere riscattato con 140 mucche, un re con mille.

Il valore nutritivo del latte di mucca e la profonda naturale associazione che lo collega a quello della madre erano talmente rispettati che la mucca aveva bisogno di essere protetta da influenze negative. Se una mucca si ammalava, si credeva che potesse essere stata colpita da una freccia stregata ed un modo per curarla era far girare in senso orario, attorno all’animale malato, un fuoco magico prodotto dallo sfregamento di bastoncini chiamato “need-fire”. Anche al latte si attribuiva un grande potere di guarigione.

LA CARTA DRITTA – Bò la mucca ci apre alla consapevolezza della Dea. La sua generosità, il suo potere nutritivo e di guarigione è presente ovunque intorno a noi: nei tuoi amici, nei tuoi bambini, nel tuo cibo, nelle tue bevande, nei tuoi sogni, e particolarmente nel mondo naturale nel quale hai la benedizione di vivere. La mucca protegge da tutte le influenze nocive e, accordandoti alla sua presenza, puoi acquisire l’inestimabile beneficio di un sonno tranquillo e profondo. Aprendoti a Bò ed alle sue sacre qualità sarai collegata/o al torrente perpetuo dell’energia nutritiva che scorre dalla Dea fino ad ognuno di noi. Per averne esperienza non c’è assolutamente nulla che tu abbia bisogno di fare.

LA CARTA DRITTA – LA CARTA CAPOVOLTA – Capovolta, questa carta può chiamarti a considerare i modi con cui ti poni in relazione al mondo. Se pensi che le tue risorse siano limitate, proverai ansia nel dare pienamente dal tuo cuore, ma se sai di contenere in te tutta la creazione e tutta la natura, ti troverai capace di dare pienamente e liberamente. Ma potrai dare soltanto se sarai capace di ricevere. Ti risulta facile ricevere l’amore e la cura di altri?

PAROLE CHIAVE – Nutrimento, Attitudine Materna, la Dea