L'EREMITA - CARTA 9

Da **YESENIA CARTOMANTE** Mar Feb 04, 2020 12:39 pm

DESCRIZIONE DELLA CARTA

L’Arcano n. 9 , l’Eremita, viene raffigurato come un uomo anziano, un monaco o un viandante, che cammina appoggiandosi con la mano sinistra ad un bastone e tiene nella mano destra una lampada accesa, con cui illumina i propri passi. Egli è un vecchio saggio che, avendo un’ampia conoscenza del passato, fonda su di essa l’avvenire e procede a passi lenti e prudenti in assoluta solitudine. Con il suo nodoso bastone, sul quale si appoggia nel cammino, capta le energie istintive dell'universo, che sa di dover sottomettere e controllare perché non divengano distruttive. Nella sua mano destra egli solleva la lanterna che gli serve ad illuminare i propri passi, ma allo stesso tempo la lanterna viene da egli parzialmente velata con un lembo del mantello per non ferire gli occhi del passante, non avvezzo alla luce del sapere.

SIGNIFICATO GENERALE DELLA CARTA

L’Eremita è una carta relativamente semplice nella sua interpretazione. In questo trionfo oltre ai temi della solitudine, del cammino e della ricerca, è rappresentato anche il controllo sulle emozioni e sui desideri. L’Eremita racchiude tutte le varianti delle emozioni e della conoscenza, dell'istinto e della razionalità. Egli è emblema del sapere e della continua ricerca della conoscenza e della verità. E’ un sapere sul quale non si fa illusioni, perché lo riconosce infinitesimale in confronto a ciò che deve ancora imparare. Non per nulla la sua grande dote è la modestia: è la coscienza che il proprio sapere, confrontato all' entità della scienza, è ancora nulla. E’ una carta di estrema lentezza ed è infatti, temporalmente parlando, la carta di realizzazione con i tempi più lunghi di tutti gli Arcani Maggiori. L’Eremita indica infatti la necessità o la presenza di una condizione di equilibrio che non può in alcun modo essere conciliata con iniziative affrettate. Proprio per la lunghezza dei tempi che rappresenta, non è in genere molto favorevole, a meno che il tema in questione non sia relativo al progresso interiore o spirituale di una persona.

SIGNIFICATO DELLA CARTA AL DRITTO O IN POSIZIONE POSITIVA

Quando questa carta esce in posizione dritta o comunque in aspetto positivo al gioco, l’Eremita, pur essendo una carta lenta, assicura un’evoluzione certa, profonda ma anche segreta e poco manifesta, al momento. Il tempo diventa importante e giudice di ogni cosa; con il tempo tutto arriva a perfetto compimento e maturazione, come fa il seme dopo il suo sonno nella terra feconda. La carta dell’Eremita rappresenta il rispetto per il passato e per la tradizione. Ci suggerisce di agire con prudenza, come fa il monaco in essa raffigurato, procedendo nella sua ricerca spirituale, con discrezione, riservatezza, moderazione e pazienza. E’ l’Arcano della saggezza, del discernimento, della concentrazione, della serenità, della metodica ricerca della verità: una giusta ambizione, soprattutto se rivolta ai piani della conoscenza esoterica.

Quando parliamo di amore e sentimenti

Nell’affettività ed in posizione favorevole o dritto, l’Eremita è collegato alla scoperta ed alla riscoperta della sessualità, con tutto quello che questo comporta anche a livello emotivo. Descrivendo un rapporto di coppia già esistente, parla di un amore puro, profondo molto disinteressato, solido e destinato a durare nel tempo, anche se l’erotismo viene un po’ messo da parte per essere sublimato in un’intesa altamente spirituale. Se si è single, l’Eremita ci dice che la solitudine durerà ancora per diverso tempo, ma questa solitudine sarà proficua perché utile a veder chiaro in se stessi circa le proprie intenzioni. La scelta che si sta per compiere durerà per sempre e va meditata con cura.

Quando parliamo di lavoro e di questioni economiche

Nell’analisi di questioni di tipo economico e lavorativo, l’Eremita dritto o in posizione comunque positiva alla stesa, sta ad indicare la presenza di ostacoli marginali alla realizzazione di un dato progetto; ostacoli che possono essere superati grazie all’uso della costanza. Questa carta invita a resistere ed a non abbandonare l’opera iniziata anche se la realizzazione finale del progetto richiederà tempo: tutte le iniziative avranno sviluppo lento ma esito positivo, perché la via intrapresa è senz'altro quella giusta. I risultati, non immediati ma positivi invitano a perseverare sia nello studio che nel lavoro, senza peraltro avanzare richieste azzardate.

Quando parliamo di identificare o descrivere una persona

Come indicatrice di persone, al positivo, questo trionfo raffigura sempre una persona anziana, o almeno spiritualmente matura, in grado di risolvere un grosso problema del consultante. Può trattarsi di un maestro spirituale, per esempio un sacerdote, un confessore, di una guida, saggia e illuminata, di un amico fedele.

SIGNIFICATO DELLA CARTA CAPOVOLTA O IN POSIZIONE NEGATIVA

Quando si presenta capovolto o in posizione fortemente negativa, l’Eremita è una carta molto pesante, proprio per via della lunghezza dei tempi che rappresenta. Se in positivo il lungo tempo è necessario per la maturazione piena dei frutti, in negativo la lentezza si trasforma in inerzia sterile e senza frutti. La lentezza dei tempi appesantisce ulteriormente una situazione già compromessa e qualsiasi realizzazione pratica in cui si sperava risulta annullata.

Quando parliamo di amore e sentimenti

Essendo una carta “solitaria”, l’Eremita in posizione capovolta o in negativo nel settore dell’affettività e dei sentimenti ci annuncia la paura del coinvolgimento e delle responsabilità legate ad un rapporto di coppia. E’ la carta del celibato, della singletudine e della vedovanza. Annuncia spesso ristagno e disarmonia nella coppia e una riluttanza a manifestare i propri sentimenti. L’abbandono, la freddezza e l’isolamento sono altre manifestazioni negative legate a questo Arcano.

Quando parliamo di lavoro e di questioni economiche

Quando esce capovolto, l’Eremita in ambito lavorativo è foriero di lavoro pesante e mal pagato dove spesso il/la consultante è costretto/a a mansioni inconsuete o sgradevoli. Dal punto di vista scolastico, annuncia studi che proseguono a rilento, esami rinviati per paura di esporsi, preparazione insufficiente.

Quando parliamo di identificare o descrivere una persona

Una persona che rifiuta il proprio aiuto o che tenta di nuocere al consultante. Un vecchio solitario che non vuole dividere niente con gli altri, un abitudinario nemico dei cambiamenti. Si tratta in genere di un individuo avaro, pessimista, freddo, ipocrita, cattivo d'animo.