EDZNAB, LA PIETRA FOCAIA - CARTA N. 18

Da **YESENIA CARTOMANTE** Sab Feb 15, 2020 2:32 am

EDZNAB, LA PIETRA FOCAIA è il diciottesimo degli Arcani Maggiori dei Tarocchi del 2012 e rappresenta il coltello del sacrificio, il sacrificio cruento.

DESCRIZIONE DELLA CARTA

Il dio del sacrificio sfodera il coltello e brandisce la lancia, con i quali, attraverso il sangue delle vittime, procura il nutrimento agli dei. In questa carta è associato al fuoco e quindi anche a Zic Ahau, il dio del tabacco, riconoscibile dalle foglie della pianta con cui si attua il sacrificio rituale della pipa. Sullo sfondo fuochi illuminano mucchi di rovine.

Il dio F, dio del sacrificio, sempre connesso con la morte, risulta riconoscibile per la via della linea nera che dall'occhio gli discende fino a metà guancia. Con una torcia brucia gli edifici al suo passare mentre con la lancia li demolisce. Curiosamente, però, a sottolinearne l'aspetto ambivalente, crudele eppure benefico, reca inciso sulla fronte il numero 11, allusione al suo attributo "undici volte digiunatore", ma simultaneamente simbolo del rinnovamento che deriva appunto dal sacrificio.
E' patrono del giorno di Manik, che ha come segno la mano rampante. Quanto a Zic Ahau e alla sua signoria sul tabacco e sui sigari, bisogna ricordare l'episodio dei due gemelli sottoposti dai demoni alla prova del fuoco. Incaricati di mantenere acceso il fuoco tutta la notte, catturano delle lucciole simili a piccoli fuochi e le applicano su rotolini di foglie di tabacco, inventando appunto il sigaro.

IL SIGNIFICATO SIMBOLICO

La concezione sciamanica dell'universo è forte ma impietosa: per ottenere occorre dare qualcosa in cambio. La vita, la trasformazione, la felicità hanno come controparte il sacrificio e talvolta il prezzo da pagare è altissimo, la cosa cui si teneva di più. Per questo, prima di dar corpo ad un desiderio, sarebbe indispensabile fare un bilancio attento ed obiettivo della situazione, domandandosi quanto verrà a costare realmente esaudire un desiderio magari meno importante di quanto si sarebbe immaginato.

IL SIGNIFICATO DIVINATORIO

Periodo difficile, preoccupazione, rimorsi, occasioni perdute, dubbi, prove dolorose, inazione, tristezza, noia, delusione, perdita, solitudine, sconfitta, cattive notizie, progetti irrealizzabili, errori, ritardi, illusioni. Impotenza fisica e psichica, autocommiserazione, fatica eccessiva, inganni, egoismo, ostacoli al cambiamento, disordine, droga, alcool. Amore non corrisposto, separazione, legami segreti. Disoccupazione, mancanza di appoggi, perdite, ristrettezze economiche. Incidente, intervento chirurgico, turbe psichiche.

I LUOGHI CHE RAPPRESENTA

Ospedali, chiese, carceri, luoghi vicini all'acqua.

I TEMPI CHE RAPPRESENTA

Sabato, fine inverno. Febbraio e Marzo.

IL MESSAGGIO DEL DIO MAYA PER IL/LA CONSULTANTE

Non sacrificarti all'eccesso senza uno scopo.