Rispetto ad una lettura quanto tenete a mente il vostro potere personale ?

Riflettevo su quanto si abbia sempre la possibilità di esercitare il proprio potere di azione, modificando a volte l'esito degli eventi.

Tendenzialmente se la lettura prevede un allontanamento, una difficoltà, un'incompatibilità, vi impegnate ugualmente per modificare gli eventi oppure li subite passivamente?

Per quanto mi riguarda, dipende da ciò che mi suggerisce l'intuito.

Voi?

Ciao Violetta, grazie di avermi risposto.
Condivido con te sul fatto che le nostre scelte poi dettano il proseguo della nostra vita.

Dal tuo nick vedo che sei cartomante pure tu, ne approfitto per chiederti: quindi se una lettura porta come risultato X ma poi io metto in atto Y, una seconda lettura della stessa problematica/difficoltà, porterebbe teoricamente ad un suggerimento delle carte diverso perchè appunto son stati modificati gli eventi?

Curiosità è la mia eh.. spero che leggerai. Intanto grazie.

VIOLETTA CARTOMANTE ha scritto:Ciao Alice, sì certo. Le condizioni cambiano sempre e se in base alle carte dovrebbe realizzarsi una cosa mentre tu fai realizzare un'altra occorrerebbe poi chiedere nuovamente. Questo però non vuol dire  di fare quel che si vuole perchè tanto le carte posso sempre consultarle e farmele fare quando voglio, anche perchè sono suscettibili e te lo dico per esperienza, poi non rispondono. Quante volte ho fatto diversamente e tutto è cambiato! A volte in peggio.

Ciao Violetta, come stai? E' da un po' che non ti leggo. Grazie di avermi spiegato. Quindi, giusto per capire se ho capito bene, andrebbero fatte e sulla stessa domanda non ritornarci per un po' di tempo?

Ammetto che "a volte in peggio" mi ha destabilizzato e mi è venuta in mente mia mamma che diceva proprio questo, si cerca consiglio, si ottiene risposta, poi devi imparare ad aspettare, sennò le carte si prendono gioco di te.